Convegno Mediterraneo Pitagorico
Nelle fotografie alcuni momenti del convegno: "Mediterraneo Pitagorico", tenutosi a Taranto il 17 dicembre 2016.
La R:.L:. Arnaldo Da Brescia nella Serenissima
Le Sorelle e i Fratelli della Serenissima Gran Loggia Nazionale Italiana degli A:.L:.A:.M:.—Tradizione di Piazza del Gesù—Grande Oriente di Roma danno il loro benvenuto alle Sorelle e ai Fratelli della R:.L:. Arnaldo Da Brescia.
La R:.L:. Arnaldo Da Brescia arricchisce l’Oriente di Brescia e l’intera Obbedienza.
I riti forestali a Forlì
Il Convegno “La Foresta e la Cattedrale” si è tenuto al Gran Hotel di Forli lo scorso 24 settembre 2016, organizzato dall’Associazione culturale Centro Studi Antrophos, con la Gran Loggia Druidica d’Italia e il Circolo Culturale Aurelio Saffi di Forlì. Da sinistra: Luigi Bastiani, Presidente dell'Associazione Culturale Centro Studi Anthropos, Alessandro Cocchi, Presidente del Circolo Culturale Aurelio Saffi, Silvano Danesi, Federico Gasparotti, Presidente della Gran Loggia Druidica d'Italia e Matteo Passeri.
Adesione all'appello di Montpellier
La Serenissima Gran Loggia Nazionale Italiana degli A:.L:.A:.M:. – Tradizione di Piazza del Gesù, Grande Oriente di Roma, ha aderito ufficialmente, con una lettera inviata al Gran Maestro del Grande Oriente di Francia, all’appello di Montpellier ai popoli e governi dei paesi mediterranei per l’installazione di Stati Generali del Mediterraneo
L’Appello di Montpellier
Noi, Liberi Massoni, uomini e donne, riuniti in conferenza euro-mediterranea a Montpellier il 17 e 18 Giugno 2016 dal Grande Oriente di Francia, siamo decisi a tracciare delle vie di sviluppo, di dignità e di pace tra i popoli.
Questo ragionamento si appoggia sul nostro attaccamento ai valori delle civiltà che i popoli del Mediterraneo perpetuano da millenni e per ridurre le disgrazie, le guerre e la barbarie.
Per arrivarci è doveroso aiutare i rifugiati, in fretta e a tutti i livelli, e anche coloro i quali si trovano in difficoltà. É un dovere ed una responsabilità, per ciascuno di noi, di tendere la mano.
Ma occorre vedere ancora più lontano: lottare contro le disuguaglianze con un aiuto da parte dei più ricchi per i più indigenti, per assicurare a tutti la soddisfazione dei bisogni fondamentali: vitto, alloggio, diritto alla salute.
Per ciò è doveroso attuare una cooperazione politica e economica disinteressata.
Noi, Liberi Massoni, uomini e donne, chiediamo che dappertutto sia scrupolosamente rispettata la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e in particolare la libertà di coscienza.
Il cammino verso la pace ha bisogno di una democrazia più ampia, di una giustizia indipendente, di poteri equilibrati, che si devono installare e consolidare in paesi con sistemi politici differenti.
Che tutti gli uomini e tutte le donne godano degli stessi diritti, che gli stessi insegnamenti siano loro dati dalle elementari ai titoli di studi superiori.
Auspichiamo la creazione di luoghi di lingua e di cultura intorno al Mediterraneo per favorire la conoscenza e la comprensione reciproca, essendo il libero accesso alla conoscenza e alla sua diffusione, qualsiasi ne sia il supporto, una condizione indispensabile allo sboccio delle libertà.
Chiediamo l’installazione di Stati Generali del Mediterraneo per permettere a tutti i popoli di esprimere liberamente le loro speranze e la loro creatività.
Dobbiamo costruire dinamicamente un nuovo umanismo.
Noi, Uomini e Donne Liberi Massoni, ci assumiamo l’impegno di contribuire a questo progresso, a questo cammino verso la felicità e invitiamo i popoli e i governi della regione Euromediterranea ad associarsi.